Logos – L’enigma Della Vita (2014) Cuore, anima, idee, ispirazione, proprio nulla è fuori posto, voce (quanto basta, ben messa nel contesto musicale, mai invasiva) compresa (raro evento). Sonorità calde, ottima anche l’incisione e la miscelazione dei suoni, vintage si (per chi apprezza le tastiere come chi scrive va a nozze, senza rischio di saturazione, cosa assai frequente in questi casi ma non nei Logos) ma mai passatiste e/ o stucchevoli, ma oprattutto ispirate ed è quel che conta e che lascia un segno indelebile. Complimenti a questi ragazzi di Verona (spero d ricordare bene) – e chi li ha valorizzati, il Nostro Loris Furlan di Lizard Record – e qua, a differenza del male endemico della vocalità nel prog italiano mi ripeto. Mannaggia, se in questa nostra italiota musicale esistesse la meritocrazia…. (curioso il batterista che suona il basso, beh se dovesse farlo anche live senza la clonazione… sarebbe un vero.. Engma della vita eh eh eh